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BELL & ROSS, tempus fugit con il BR 05 Chrono

BELL & ROSS, tempus fugit con il BR 05 Chrono

Riferimento imprescindibile per gli orologi da aviazione, con i suoi modelli iconici con cassa quadrata ispirati alla strumentazione aeronautica, Bell & Ross ha ampliato la sua nuova collezione BR 05, destinata agli esploratori urbani, con la versione cronografica.

Bell & Ross, la creatura fondata da Carlos Rosillo e Bruno Belamich nel 1992, si è fin da subito connotata per una produzione orologiera di forma ispirata decisamente all’aviazione ed ai relativi strumenti di misurazione. Incursioni, poi, nella tradizionale forma rotonda ne ha fatte (ad esempio, il Bellytanker), ma quando si è trattato di mettere mano all’orologio “urban” o “sportivo-elegante” che dir si voglia, non è stato facile trovare il bandolo della matassa. La penna di Belamich, responsabile creativo, ha dovuto trovare, in sostanza, la classica “quadratura del cerchio”, ossia una soluzione intermedia tra la forma quadrata – primario asset aziendale – e quella tonda, senza snaturare il DNA del brand. Il primo risultato, esplicitatosi alla fine del 2019 nella versione solotempo automatica, è stata una gestione dell’iscrizione del cerchio nel quadrato, secondo una misura di 40 mm, che ha portato ad una leggera estensione del quadrante per incrementarne la leggibilità, ad una lunetta carré morbida con gli angoli incurvati e ad una carrure definita da un blocco anse sul pieno a comporsi con il bracciale rastremato per garantire la massima ergonomia sulla curvatura del polso e definire un design integrato, sullo stile anni ’70. La collezione BR 05 solotempo è stata equipaggiata con il movimento automatico BR-CAL.321, dotato di rotore scheletrato a 360°, ed è stata suddivisa nelle versioni in acciaio, ossia Black Steel (quadrante nero), Grey Steel (quadrante grigio), Blue Steel (quadrante blu), Skeleton (quadrante a vista e suddetto calibro scheletrato), e oro rosa (Gold). I quadranti sono tutti satinati e per ogni variante è previsto, oltre al bracciale, un cinturino in caucciù. 

Bell & Ross BR 05 Chrono, nella versione in acciaio con cinturino in caucciù nero, da 42 mm, definita ad quadrante nero soleil.  Sulla carrure monoblocco, in alto e in basso, è adattata una placca lucida mobile, per l’aggancio del cinturino. Il gruppo corona/pulsanti si integra sulla silohuette della carrure, definendo un’immagine aggressiva, ma fluida. Sul quadrante, i contatori dei secondi continui e dei minuti crono, riprendono il tratto carrée galbée della lunetta, con scale graduate a contrasto. Indici e lancette a bastone sono luminescenti. Movimento meccanico automatico, calibro BR-CAL.301.
Bell & Ross BR 05 Chrono, nella versione in acciaio con quadrante nero, ma con bracciale. Si nota l’integrazione di quest’ultimo alla cassa, gradualmente rastremato verso la chiusura déployante.

Inevitabile l’integrazione e l’evoluzione dell’orologio “urban” sulla variante cronografica, puntualmente arrivata quest’anno. Il diametro della cassa in acciaio è stato ampliato fino a raggiungere i 42 mm, ma ritroviamo, evidentemente, tutte quelle caratteristiche di base su cui Belamich è intervenuto per configurare il concept sporty-elegant di Bell & Ross, a partire dal design integrato, particolarmente chiaro nelle varianti con bracciale: le placche lucide di raccordo delle maglie satinate provocano una discontinuità estetica senza la quale si avrebbe l’impressione/illusione di un’insieme cassa/bracciale derivato da un blocco unico. La coerenza di una simile fusione, che degrada in larghezza fino alla chiusura déployante è stato ben sottolineato dal Direttore Creativo della Maison: “La cassa e il bracciale sono un tutt’uno.Questo tipo di design si riferisce a una tipologia di orologi apparsa negli anni ’70. La sua trasposizione nell’identità di Bell & Ross permette di ottenere un risultato che è allo stesso tempo evidente, moderno e grafico.” Peraltro, come già accennato, l’angolo di attacco del cinturino/bracciale, studiato per adattarsi ad ogni polso, offre un comfort superiore per tutta la giornata e in qualsiasi situazione, data anche la “flessibilità” della placca d’aggancio.  

Il BR 05 Chrono con quadrante blu e bracciale. Da notare la lunetta, carrée galbée, dal forte impatto tridimensionale: la superficie piana satinata (in cui sono adattate le 4 viti di fissaggio), è seguita dallo sfaccio lucido e da uno spessore a poggiare sulla carrure. 

La fusione tra tondo e carré si manifesta chiaramente nello sviluppo tridimensionale della lunetta dagli angoli addolciti, costituita da un piano satinato dove sono adattate le iconiche quattro viti di serraggio, uno sfaccio lucido inclinato e uno spessore ulteriore per l’appoggio sulla carrure, sempre satinata e dove si ritrova lo smusso lucidato. Il fondello, che riprende il tratto della lunetta, fissato evidentemente da 4 viti, integra un vetro zaffiro, a visualizzare il meccanismo e, in particolare, il summenzionato rotore scheletrato a 360°. L’insieme strutturale è impermeabile fino a 100 metri, un dato favorito dalla chiusura a vite della corona, protetta da robuste spallette avvitate, sulle quali poggiano i pulsanti crono a sezione rettangolare, studiati per sopportare efficacemente, in termini costruttivi e di guarnizioni, pressioni notevoli. Bell & Ross ha previsto il BR05 Cronografo –  con bracciale in acciaio integrato o con cinturino in caucciù blu o nero – in due versioni di quadrante, nero o blu soleil, decisamente circolare, incorniciato da un rehaut graduato con la scala sessagesimale. Indici a barretta e a numeri arabi (al 12 e al 6) luminescenti, percorsi da sfere a bastone anch’esse luminescenti, accolgono i contatori dei minuti crono, al 9, e dei secondi continui, al 3,  dal profilo carré galbée, a finitura azurée, con scala graduata a contrasto per favorirne la leggibilità: il carattere néo-rétro della grafica viene confermato dalla finestrella circolare del datario al 4/5. In quanto, infine, al movimento automatico, il calibro BR-CAL.301, si tratta di una personalizzazione (ovviamente, come sopra evidenziato, nel rotore circolare bidirezionale) dell’affidabilissimo ETA 2894-2: modulare, scorrente su 37 rubini, regolazione a vite eccentrica Etachron, sistema antiurto Incabloc, smistamento della cronografia a camme, 48 ore di riserva di carica, finitura a Perlage, viti azzurrate. Insomma, all’interno di una cassa potente ma chic nei dettagli, pulsa una meccanica che si adatta egregiamente al ritmo della vita cittadina, attraverso la quale si possono misurare e controllare i tempi brevi: una funzione indispensabile per coloro che devono gestire il tempus fugit…. 

Il fondello, serrato da 4 viti, è definito da un oblò in vetro zaffiro, a visualizzare il meccanismo automatico, calibro BR-CAL.301, con rotore circolare. La cassa è impermeabile fino a 10 atmosfere.
Calibro BR-CAL.301, meccanico automatico, da 12 ½’’’; il rotore circolare scheletrato è bidirezionale. Deriva dall’affidabilissimo calibro ETA 2894-2: modulare, scorrente su 37 rubini, regolazione a vite eccentrica Etachron, sistema antiurto Incabloc, smistamento della cronografia a camme, 48 ore di riserva di carica, finitura dei ponti a Perlage, viti azzurrate.




Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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