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Grand Seiko Heritage Collection, celebrativo del 140° anniversario di Seiko

Una nuova Limited Edition di Grand Seiko omaggia un’importante ricorrenza,  ispirandosi alle limpide acque del Lago Suwa, sito accanto allo Shinshu Watch Studio, dove si realizzano i modelli Spring Drive del brand haut-de-gamme nipponico

Ci troviamo nel centro del Giappone, nella Prefettura di Nagano, nella zona dominata dalla catena montuosa delle Kiso Mountains, meglio note come Alpi Giapponesi. Sono loro ad incorniciare il Lago Suwa, 13,3 kmq di estensione a 749 metri d’altezza, conosciuto anche per il verificarsi, in inverno, del fenomeno “God’s Crossing”, ossia grandi crepe che si formano sulla superficie ghiacciata. Molto vicino a questo lago, è ubicato il Shinshu Watch Studio, la manifattura che si occupa di produrre i modelli Spring Drive e al quarzo di Grand Seiko. Il brand, evidentemente, in occasione del 140° anniversario della fondazione di Seiko, avvenuta nel 1881, ad opera di Kintaro Hattori, e, al fine di rafforzare il suo ruolo di punta di diamante del gruppo nipponico da oltre 60 anni, con il suo posizionamento haut-de-gamme, ha voluto realizzare un modello celebrativo Spring Drive, il cui quadrante blu, protetto da vetro zaffiro con rivestimento antiriflesso,  evoca il dolce ondeggiare delle acque tranquille del suddetto lago Suwa. L’effetto, creato attraverso un mirato e curato lavoro di martellatura della lastra di base del quadrante stesso, definisce un gioco di riflessi tali, a seconda dell’incidenza della luce, da creare increspature o “piccole onde”: in tale senso, di tanto in tanto, è possibile individuare una leggera sfumatura verde come quella degli alberi che si rispecchiano sulla superficie del lago. In linea, poi, con uno schema grafico essenziale e funzionale, ecco gl’indici geometrici applicati, incisi e ben dimensionati, interrotti dal datario a finestrella al 3, e le lancette tipo Dauphine, con la sfera dei secondi centrali a riprendere la cromia gialla del logo. 

Grand Seiko Heritage Collection, edizione limitata a 2.021 esemplari, per il 140° anniversario di Seiko. Cassa in acciaio da 40 mm (spessore 11,8 mm), vetro zaffiro a doppia curvatura con rivestimento antiriflesso, corona e fondello – a vista – a vite, impermeabilità fino a 10 atmosfere; bracciale d’acciaio con fibbia déployante e pulsanti di sicurezza. Quadrante blu con motivo ad onda, indici geometrici applicati, lancette tipo Dauphine, datario a finestrella al 3. Movimento automatico Spring Drive, calibro 9RA2, riserva di carica di 5 giorni. Prezzo: 9.100 €.

La cassa, da 40 mm e 11,8 mm di spessore, con corona personalizzata e fondello – a vista – serrati a vite, impermeabile fino a 10 atmosfere e resistente all’influenza dei campi magnetici fino a 4.800 Ampère/metro, alterna, su carrure e lunetta, un’incisiva satinatura agli sfacci trattati con la lucidatura Zaratsu, la finitura a specchio priva di distorsioni tipica di Grand Seiko. Ricordiamo che le origini di un  simile procedimento risalgono agli anni ’50, quando la fabbrica Hayashi Seiki, che fabbricava molte casse per Seiko, cominciò a usare una levigatrice con incisa la scritta “GEBR. SALLAZ”  – abbreviazione, in tedesco, che sta per “Gebrüder Sallaz”, ossia “Fratelli Sallaz” -,  cognome di famiglia dato alla società costruttrice del macchinario, che, pronunciato in giapponese, suona, per l’appunto “Zaratsu”. La sua caratteristica principale stava nel fatto che il disco rotante da adattare sulle superfici di lucidatura era posizionato frontalmente e nella parte anteriore della macchina, non lateralmente. Realizzato in serie limitata a 2.021 – disponibile presso le boutique Grand Seiko e negozi selezionati in tutto il mondo, a partire dal dicembre di quest’anno -, il Grand Seiko Heritage Collection per il 140° anniversario di Seiko, è equipaggiato con il calibro automatico Spring Drive 9RA2, che eredita tutte le caratteristiche e le prestazioni dello Spring Drive 9RA5 (34 mm di diametro e 5 mm di altezza), con la differenza che l’indicatore della riserva di carica è ora visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro e, per la prima volta, viene rivelata la finitura del movimento. 

Il fondello del Grand Seiko Heritage Collection, edizione limitata per il 140° anniversario di Seiko, è serrato a vite ed è integrato con vetro zaffiro a visualizzare il calibro automatico 9RA2: diametro di 34 mm e spessore di 5 mm. Attraverso la scheletratura della massa oscillante, si può osservare l’indicatore della riserva di carica, pari a 5 giorni (120 ore). I rubini sono 38, le viti sono azzurrate e, a sinistra, si nota il doppio sistema antiurto. La precisione assicurata è di +/– 0,5 secondi al giorno (+/– 10 secondi al mese). 

Vale la pena sottolineare che il sistema Spring Drive è stato messo a punto nel 1999, ed ha alimentato il primo Grand Seiko nel 2004 (all’interno del calibro automatico 9R65), garantendo una precisione di +/-1 secondi al giorno e una riserva di carica di 72 ore. L’evoluzione di tale concept rivoluzionario è proseguita in questo ventennio, arrivando a performare nel Chronograph e portando l’autonomia fino a 8 giorni. Nel calibro 9RA2 la riserva prevista è di 5 giorni, indicata sul fronte posteriore, visibile attraverso il vetro zaffiro collocato sul fondello: l’anglage sui ponti i fori per i rubini (38) sono tagliati al diamante per riflettere la luce da tutte le angolazioni, mentre si notano le viti in acciaio azzurrato e il doppio dispositivo antiurto. La precisione è arrivata fino a +/-0,5 secondi al giorno, e la stabilità è tale che, al mese, il range è testato sui +/-10 secondi. 

D’effetto la finitura sul quadrante blu – ripreso sul fondo della scala della minuteria sul rehaut -, a riprodurre l’ondeggiare delle acque tranquille del lago Suwa. L’effetto è creato attraverso un mirato e curato lavoro di martellatura della lastra di base del quadrante stesso.

La tecnologia Spring Drive consente il raggiungimento della suindicata precisione, in virtù di un meccanismo automatico alimentato classicamente dalla molla di un bariletto (dunque, non è necessaria una batteria): con il bariletto s’ingaggia un treno del tempo che, all’estremità opposta, genera una piccola carica elettrica per attivare un circuito elettronico integrato con oscillatore al quarzo (in luogo di bilanciere e scappamento). Questo regolatore, preposto al controllo della velocità di rotazione degli ingranaggi, denominato Tri-Synchro – circuito integrato,  freno elettronico e cristallo di quarzo -, mediante due magneti (a sostituire l’ancora) determina un campo tale da attivare un ruotismo (al posto dello scappamento), ad una velocità funzionale alla trasmissione di un movimento fluido e continuo della ruota dei secondi (controllo intrinseco anche del corretto “svolgimento” della molla motrice). Si combinano, dunque, l’autonomia di lunga durata di un orologio meccanico con la precisione dell’orologio elettronico. Questo Grand Seiko Heritage Collection celebrativo si chiude al polso mediante un morbido bracciale distribuito su tre maglie e definito da una fibbia déployante – all’esterno è adattata una placca in oro a 18 carati con le iniziali “GS” -,  con pulsanti di sicurezza. Il costo è di 9.100 euro. 

Grand Seiko continua a rappresentare il Tempo e la Natura in una perfetta armonia.

Morbido è il bracciale, che si integra molto bene alla cassa – finiture lucide e satinate -, a creare una buona ergonomia al polso.

 

 


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

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