READING

Greubel Forsey Balancier S2, ore/minuti/secondi se...

Greubel Forsey Balancier S2, ore/minuti/secondi sempre più contemporanei 

Dopo il Balancier S, la Maison torna sul suo solotempo con piccoli secondi e riserva di carica, dal potente effetto tridimensionale e con bilanciere classicamente inclinato, per renderlo ancora più fluido, armonico e contemporaneo. Ecco il Balancier S2.    

Trovare un lato debole in Greubel Forsey, non è facile. Eppure, analizzando bene, il catalogo di questo brand, se ne poteva osservare una coerenza non proprio esemplare, pur sempre entro i confini della mission tracciata da Robert Greubel e Stephen Forsey: i modelli apparivano troppo dispersivi e, in qualche, caso, fini a se stessi. Certo, come detto, stiamo parlando di livelli qualitativi eccelsi, di soluzioni tecniche fuori dell’ordinario, ma erano gli obiettivi “in fondo alla strada” a non essere chiarissimi. La bussola doveva essere rimessa verso nord, perché il ristrettissimo pubblico destinatario del prodotto Greubel Forsey (in grado di sborsare cifre nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro), in gran parte è estremamente competente ed amante del puro orologio distintivo a 360°, ossia sia in termini tecnico-estetici, sia sotto il profilo dell’immagine di marca. E, come, detto su quest’ultimo aspetto qualche tassello deve essere rimesso al suo posto. Un lavoro che sta facendo Antonio Calce, in assoluto accordo con i fondatori e, in una recente conversazione, il CEO mi ha confidato, in via riservata, le linee guida fino al 2025, che riassumerei con il termine “impressionanti”, dove l’intenzione è quella di “prendere per mano” i propri clienti e costruire con loro l’identità di brand ed un percorso coerente su obiettivi tecnici prefissati. Obiettivi che, siamo certi, scriveranno pagine fondamentali dell’alta orologeria del futuro, mai avulsa dalla tradizione elvetica più pura – quella, per intenderci,  collocata tra la fine del ‘700 e la prima metà dell’800 -, ma immersa in una visione e valorizzazione contemporanea.

Balancier S2 di Greubel Forsey: indica ore/minuti/piccoli secondi e riserva di carica. Cassa in titanio da 46,5 mm (15,7 mm di spessore), impermeabile fino a 10 atmosfere, con lunetta lucida, corona in titanio satinata e con rilievi esterni. In titanio sono realizzati anche ponti e platina del calibro manuale da 38 mm, centrato sul grande bilanciere, da 12,6 mm, a regolazione inerziale, inclinato di 30°; l’architettura del movimento è marcatamente tridimensionale e notevoli sono le prestazioni cronometriche. Edizione limitata a 88 esemplari. Il prezzo: 195.000 chf (più IVA).

Il primo step del new deal è costituito dal progetto “Renaissance d’une Montre”, squisitamente tailor made, sul quale torneremo presto, mentre, a livello di prodotto, il nuovo Balancier S2, ha sviluppato le coordinate del concept “sportivo” Greubel Forsey, scritte nel 2019 con il GMT Sport e interpretate lo scorso anno nel Balancier S.   Chiaro che, nel momento in cui la Casa decide di creare un modello in cui la struttura e i materiali sono completamente ripensati al fine di conferire maggiore ergonomia e aggressività all’insieme, il rischio di allontanarsi dagli stilemi riconosciuti della Maison non è indifferente. Al fine di limitarlo, Greubel Forsey ha lavorato sui dettagli e, nel Balancier S, espressivo di ore/minuti/secondi, non ha rinunciato a capisaldi quali l’indicazione della riserva di carica e al bilanciere inclinato, il tutto mirato a combinare visivamente sport e cronometria, ricercando la massima precisione in un’ottica spartana. Nel Balancier S2, la Maison ha mantenuto l’esecuzione in titanio e il design della cassa del “S”, impermeabile fino a 10 atmosfere, il cui profilo evidenzia una doppia curvatura, verticale ed orizzontale a configurare una struttura ovoidale che si inarca sul polso, avvolgendolo con le sue anse integrate e avvitate ad accogliere in continuità il cinturino in caucciù o il bracciale. Ma è intervenuta sulle dimensioni in modo chiaro, portando il diametro da 45 a 46,5 mm a parità di spessore comprensivo di vetro zaffiro ricurvo (15,7 mm). Una soluzione che, data l’assenza delle anse tradizionali e grazie all’appropriata curvatura del cinturino, permette di chiudere il modello sul polso con inattaccabile ergonomia. L’essenzialità emerge anche sulla lunetta, ora squisitamente lucida sul tratto spiovente e non iscritta a rilievo con parole espressive della filosofia del brand, mentre l’intento di rendere il metallo d’avanguardia assoluto protagonista della cassa, ha portato ad eliminare il caucciù dalla carrure e dai rilievi della corona in titanio. Sul fronte del quadrante, come accennato, si è puntato ad accentuarne la leggibilità, con lo sfondo nero o grigio intenso che attraversa il ponte del bilanciere tra le ore 5 e le ore 9, in titanio e inclinato di 30°: i bordi sono affilati, e la finitura dall’effetto opaco stacca con la tonalità a contrasto del piano che ospita il bariletto e la riserva di carica. Non ci sono più tocchi di rosso sulle sfere a luminescenza bianca (lasciato solo per l’indicatore della riserva di carica) e gl’indici, prima ricavati sul rehaut, sul Balancier S2 sono più evidenti ed applicati ad angolo sul rehaut, che accoglie con discrezione la scala della minuteria. Poi, per la prima volta, il ponte centrale a doppio arco in titanio è scheletrato (sotteso è il treno lineare degli ingranaggi preposti alla ricarica), per alleggerire le linee e supportare  un’estetica più minimalista; il coperchio del doppio bariletto, rispetto alla versione “S” non reca più la caratteristica firma “Greubel Forsey”, ma esibisce un moderno motivo circolare, esclusivamente progettato per questo modello. Il logo è trasferito sul piano microbillé, sotto la lunetta interna tra le 12 e le 2. 

Il ponte centrale, ad arco, in titanio, del Balancier S2, strutturato su due bracci scheletrati,  “protegge” il treno di ruotismi relativi alla ricarica e accoglie le sfere, anch’esse ricurve, in acciaio scheletrato. Il coperchio in alto, cela due bariletti montati in serie.  In basso, il tratto di platina grigio chiaro, inclinato di 30°, è seguito, nel suo angolo, dal grande bilanciere a regolazione inerziale (6 viti collocate sulla corona), oscillante a 21.600 alternanze/ora e con curva terminale Phillips della spirale. Accanto ad esso, ecco i piccoli secondi diretti, su fondo nero. 

Suggestiva l’immagine del bilanciere riflessa sullo spessore interno, lucidato a specchio, amplificandone i tratti.

Infine, anche il bracciale in titanio è stato rivisto, in ottica ergonomica e contemporanea, pur se in alternativa, e su richiesta, al cinturino in caucciù, con texture in rilievo e fibbia in titanio. Riguardo il movimento manuale, bilanciere e scappamento seguono la stessa inclinazione del ponte inclinato, ossia 30°, come accennato, una scelta tecnica specifica dei calibri Greubel Forsey: di inusuale ampiezza, con i suoi 12,6 mm di diametro, è stato interamente sviluppato e realizzato nell’Atelier della Maison (presentato nel 2016, dopo accurati test presso l’EWT Laboratory di Greubel Forsey, per valutarne l’affidabilità e l’eccellenza delle sue prestazioni cronometriche). In questa direzione, sostenuto da un ponte in titanio, parzialmente trattato nero, dispone di una precisa regolazione del momento d’inerzia, in virtù delle sei viti in oro poste sulla sua corona. L’obiettivo fisso dell’ottimizzazione della prestazione meccanica ha spinto Robert Greubel e Stephen Forsey in passato, come accennato,  ad elaborare soluzioni originali, specificamente legate al tourbillon, nei modelli Tourbillon 24 Secondes, Quadruple Tourbillon e Double Tourbillon 30°, dove la gabbia dell’organo regolatore prevede costantemente un’inclinazione. 

Il fondello in titanio del Balancier S2, fissato da 8 viti (a cui ne vanno aggiunte 4 relative agli elementi funzionali all’intervento sul cinturino), integra un ampio vetro zaffiro ricurvo, e consente di visualizzare il fronte posteriore del calibro manuale, quasi completamente coperto da tre ponti, in titanio trattato grené, abbinati a formare una precisa circonferenza. Il bracciale può essere adattato su richiesta.

Nel Balancier S2, non vi è tourbillon, ma  l’oscillazione è mantenuta su di un angolo di 30° rispetto al piano orizzontale al fine di limitare gli errori cronometrici dovuti agli effetti della gravità sull’insieme bilanciere/spirale/scappamento in posizioni stabili. La frequenza, pari a 3 Hz (21.600 alternanze/ora), permette un più efficace controllo dell’inerzia in rapporto all’ampiezza del bilanciere, e la presenza dei piccoli secondi all’8, accanto alla ruota di scappamento, prefigura un impianto diretto degli stessi, evitando ruotismi di rimando supplementari con conseguenti attriti, non funzionali alla migliore precisione. Nel suo complesso, il calibro manuale, da 38 mm (10,7 mm di spessore), quasi completamente celato, sul fronte posteriore, da tre ponti in titanio (rifiniti grené) associati a creare una circonferenza, si distribuisce su 307 parti (68 delle quali riguardano il sistema di scappamento) e scorre su 42 rubini. La riserva di carica, alimentata da due bariletti montati in serie, è di 72 ore. Il nuovo Balancier S2 sarà proposto in un’edizione limitata a 88 esemplari per la versione con sfondo color grigio carbone, nella misura di 22 orologi realizzati annualmente tra il 2022 e il 2025. Per la versione con sfondo color grigio chiaro, verranno prodotti 16 esemplari all’anno, per un totale di 64 esemplari nell’arco di 4 anni. 

È evidente l’elevata ergonomia al polso del nuovo Balancier S2 di Greubel Forsey, in titanio, qui illustrato nella versione con quadrante grigio chiaro, edizione limitata a 64 esemplari. Il prezzo non varia.   

 


Da circa 25 anni, giornalista specializzato in orologeria, ha lavorato per i più importanti magazine nazionali del settore con ruoli di responsabilità. Freelance, oggi è Watch Editor de Il Giornale e Vice Direttore di Revolution Italia

ARTICOLI CORRELATI