Swatch va al Louvre

Dopo il Rijksmuseum di Amsterdam e il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid nel 2018, Swatch approda a Parigi  per proseguire nel suo viaggio creativo alla volta dei musei nel mondo. Al Musée du Louvre quattro nuovi modelli ispirati a quattro opere della collezione parigina sono pronti a “portare” l’arte direttamente al vostro polso con la giocosità, da sempre cifra del brand.

Per questa nuova tappa, l’azienda svizzera si è ispirata a quattro grandi capolavori, cominciando dall’immancabile Monna Lisa di Leonardo da Vinci: celeberrima opera d’arte che ritrae madama Lisa Gherardini. Il quadrante specchiato e riflettente, gioca con la scritta YlOUvre e il volto di chi vi si affaccia per guardare l’ora, mentre l’affascinante nobildonna, moglie di Francesco Giocondo, e per questo passata alla storia come la “Gioconda”, è riportata sul cinturino, in cui cela il suo sguardo intrigante dietro una buffa maschera arancione. Accanto a lei nella collezione, spiccano i ritratti di Maria de’ Medici e del suo consorte Enrico IV di Francia. Entrambe le tele furono realizzate dal pittore fiammingo Frans II Pourbus il Giovane nella prima metà del XVII secolo. Ora però, alcuni particolari frizzanti prendono la scena e si insinuano nella riproduzione da polso: capelli blu per lei e una curiosa montatura d’occhiali hipster per lui.

Lo Swatch “Henry The Force” ispirato al ritratto di Enrico XVII di Frans II Pourbus il Giovane

A completare la collezione, un estratto da “Il ratto di Elena” dipinto da Guido Reni, dove il cupido rapito alla tela porta un tatuaggio alle cinque, e indica un datario a cuore che ricorda i like di Instragram che, puntando il dito, sembra voler suggerire il giorno giusto per un per “innamorarsi” o perché no, re-innamorarsi. 

Lo Swatch ispirato al “Ratto di Elena” di Guido Reni

I modelli confezionati da Swatch, con cassa 39 e 41mm, sono state battezzate Lisa Masquee , Hairyblue Mary , Henrytheforce e Fleche d’amour, ma il loro prezzo è contenuto e compreso tra i 75 e gli 80 euro ad “opera.” Il viaggio creativo intrapreso dal brand elvetico non terminerà nella capitale francese, ma continuerà in un quarta e attesa tappa che sarà nuova fonte ispirazione per le prossime realizzazioni del 2020. 


Romano, appassionato di orologi fin dalla tenera età, vivo nel passato ma scrivo tutti giorni per Il Giornale e InsideOver, dove mi occupo di analisi militari e notizie dall'estero. Ho firmato anche sul Foglio, L'Intellettuale Dissidente e altre testate.

ARTICOLI CORRELATI